Belden, un esempio da seguire negli stadi:

5 modi in cui la nuova tecnologia influisce sull’infrastruttura di reteLo stadio Lower.com Field di Columbus in Ohio

di Christine Williamson, Belden

La nuova tecnologia degli stadi sta ridefinendo il modo in cui gli sport vengono vissuti e apprezzati. Ma per sfruttare appieno i vantaggi di questa tecnologia è necessario iniziare con le fondamenta giuste, inclusa l’infrastruttura di rete.

Il recente coinvolgimento di Belden nel progetto Lower.com Field a Columbus in Ohio, una struttura di oltre 131mila metri quadrati e da 314 milioni di dollari, è un ottimo esempio delle sfide e delle richieste che la nuova tecnologia degli stadi pone all’infrastruttura di rete.

CVE, Communication Video Engineering, distributore di Belden in Italia è più che pronta per proporre simili upgrade anche negli stadi dislocati sul nostro territorio.
CVE e Belden hanno collaborato negli ultimi anni per l’upgrade tecnologico di diverse strutture sul territorio italiano e attualmente sono impegnate in un progetto di rinnovamento importante che ridefinirà lo standard di cablaggio delle strutture sportive.

1) La necessità di coinvolgimento e visibilità ovunque

I fan si aspettano coinvolgimento e interazione da qualsiasi luogo all’interno e anche all’esterno del campo di calcio.
Che si trovino nella birreria all’aperto, nel Crew Shop o al ristorante The Pub, vogliono sentirsi parte dell’azione.

Al Lower.com Field, questo si traduce in tabelloni LED ovunque, 450 TV e audio migliorato e una piazza pubblica di oltre 18mila, completa di un grande schermo video di 4 x 7 metri, in modo che i fan possano seguire tutto ovunque siano.

La nuova tecnologia dello stadio su cui gli spettatori fanno affidamento per rimanere coinvolti in ogni punto della sede non può subire ritardi, anomalie o tempi di inattività.

Anche quando i fan non possono vedere il campo, vogliono aggiornamenti in tempo reale ed entusiasmo.

2) La domanda di sistemi di screening di sicurezza a flusso libero

I giorni in cui si faceva la fila stanno scomparendo nei grandi locali.

Quando gli spettatori arrivano, sono pronti a superare i controlli di sicurezza senza fermarsi. L’esperienza dei fan al Lower.com Field prevede numerose innovazioni tecnologiche negli stadi, come il riconoscimento facciale, il rilevamento delle armi e l’ingresso touchless a self-service dei fan.

Poiché i codici a barre dei biglietti sono associati all’autenticazione facciale, i fan guardano semplicemente un tablet prima di entrare in Lower.com Field.

Per mantenere il traffico in movimento e garantire la sicurezza dei fan, questi sistemi di sicurezza devono mantenere una connettività di rete costante senza tempi di inattività, indipendentemente dal numero di persone che attraversano i cancelli contemporaneamente.

3) Locali interni/esterni

La maggior parte dei campi da calcio sono al coperto/all’aperto, con alcune aree coperte da un tetto mentre altre sono all’aperto e zone intermedie.

Ciò significa che la tecnologia che implementano deve essere in grado di funzionare in questo tipo di condizioni.

Inoltre, la tecnologia necessita di un cablaggio in grado di resistere anche agli elementi posti da Madre Natura (sole, vento, pioggia e persino neve) e garantire prestazioni continue.

L’infrastruttura di rete, compresi i cavi e la connettività, deve essere in grado di gestire il duro ambiente esterno e offrire una protezione avanzata dall’acqua pur essendo classificata per l’uso in interni, compresi i requisiti di classificazione anti fiamma appropriati.


4) Cambiamenti frequenti nella progettazione della tecnologia

Durante il processo di progettazione, non è raro che i piani cambino e questi cambiamenti possono influire sulla posizione della tecnologia, delle apparecchiature e dei cavi.

Ad esempio, la tecnologia e i sistemi costruttivi originariamente previsti per l’installazione interna possono finire all’aperto (e viceversa) entro la fine del progetto.

La progettazione di rete deve essere flessibile e adattabile per supportare questi tipi di modifiche dell’ultimo minuto.

Nel caso di Lower.com Field, il 90% degli spazi interni è stato spostato in spazi esterni addirittura dopo che l’appaltatore responsabile del trattamento dell’aria aveva eseguito le necessarie lavorazioni.

Il team ha voluto anche creare punti intermedi tra spazi interni/esterni senza influire sulle prestazioni della rete.
Gli accoppiatori REVConnect 10GX hanno consentito di effettuare tele transizione senza alcuna perdita di dati.

 

5) Posizionamento dei dispositivi IoT

Poiché i dispositivi IoT e la nuova tecnologia degli stadi come i punti di accesso wireless, le telecamere di sorveglianza e gli schermi vengono distribuiti in tutte le sedi, sono spesso installati in spazi ristretti o utilizzano staffe di montaggio che bloccano l’accesso alle porte posteriori.

Se sono installati all’esterno, spesso sono anche essere alloggiati in custodie per protezione, rendendo ancora più difficili i collegamenti.

Al Lower.com Field, i REVConnect® FlexPlug stabiliscono connessioni dirette a dispositivi che non sono in grado di ospitare le tipiche spine con terminazione sul campo a causa delle dimensioni delle spine stesse o dei vincoli di instradamento dei cavi.

Inoltre eliminano la necessità di patch cord, scatole aggiuntive e jack al fine di ridurre tempi e costi di installazione.

Ciò consente ai dispositivi di essere installati in posizioni ottimali senza problemi di connessione alla rete.


All’inizio

Quando l’Historic Crew Stadium è stato costruito nel 1999, è stato il primo stadio specifico per il calcio negli Stati Uniti e sede del Columbus Crew.

Vent’anni dopo, come campioni in carica della Major League Soccer Cup, la squadra era pronta per uno stadio più grande e moderno, più vicino al centro di Columbus: la destinazione dello sport e dell’intrattenimento.

La sede esistente è diventata una struttura di allenamento e un nuovo stadio è stato costruito a quattro miglia di distanza.

Il Lower.com Field di oltre 130mila mq e 314 milioni di dollari è al centro dello sviluppo ad uso misto di Astor Park e adiacente all’Arena District.

All’interno, il Lower.com Field vanta oltre 20.000 posti a sedere più 30 suite e opzioni di visualizzazione privilegiate, pannelli LED, 450 TV in tutto lo stadio e audio migliorato in ogni area salotto.

Un sistema di antenne distribuite (DAS) e Wi-Fi garantiscono una connettività affidabile da qualsiasi luogo, anche a piena capacità, mentre le opzioni di ricarica mobile consentono ai fan di ricaricare i loro telefoni dai loro posti.

La sfida

In quanto luogo interno/esterno, il Lower.com Field necessitava di un cablaggio in grado di resistere agli elementi (sole, vento, pioggia e persino neve), supportando allo stesso tempo una tecnologia all’avanguardia.

Il progetto poneva anche sfide in termini di lunghezze di cavi e bobine che andavano oltre le opzioni standard ampiamente disponibili.

Anche il progetto aveva una scadenza ravvicinata. 

La consegna rapida del prodotto è stata la chiave per assicurarsi che il Columbus Crew fosse pronto per ospitare la sua prima partita casalinga.

Nonostante le chiusure dei cantieri a causa della pandemia e gli installatori fuori sede per quasi sei settimane, non è stato possibile compromettere le scadenze aggressive.

Belden ha fornito tutte le soluzioni di cablaggio e connettività per lo stadio, dal cablaggio orizzontale a quello broadcast.

Per l’infrastruttura in fibra sono stati utilizzati il cavo di distribuzione in fibra OS2 per interni/esterni FiberExpress e i connettori Fusion Splice-On.

I connettori combinano i vantaggi della giunzione a fusione con la semplicità dei connettori installabili sul campo per migliorare le prestazioni di installazione e l’affidabilità rispetto ai connettori di giunzione meccanici.

Poiché la sala principale (dove i Mezzi Mobili di trasmissione si collegano al sistema) si trova sul lato opposto della struttura rispetto a dove si giocano i giochi, erano necessarie corse extra lunghe.

In media, i percorsi erano tra i 365 a oltre 520 metri.

E persino una tratta di 670 metri verso un sito in cui un DJ può collegarsi.

Le bobine con più di 304 metri di cavo erano difficili da trovare in stock, ma Belden è stata in grado di consegnarle in tempo, quindi Lower.com Field ha avuto un sistema di trasmissione funzionante per il primo match. Altrimenti la prima partita casalinga sarebbe stata rinviata.

Il sistema REVConnect® 10GXW è stato utilizzato anche presso Lower.com Field.

Essendo il cavo di categoria 6A con il diametro più piccolo del settore, è progettato per applicazioni di smart building e reti wireless integrate per supportare esigenze di alta densità e larghezza di banda elevata.

REVConnect Connectivity supporta terminazioni semplici e affidabili utilizzando un unico metodo per tutte le connessioni e i componenti RJ45.

Come detto in testa, CVE, Communication Video Engineering, è il vostro consulente in Italia per qualsiasi upgrade delle infrastrutture di rete.


Belden è centrale in questi processi, per cablaggio e networking, e per chi vuole entrare nei nuovi orizzonti della connettività e del “sempre connessi”, anche negli stadi.

© 2023 Belden – CVE – Presspool PressOffice RobertoLandini

INFO: https://www.cve-italy.com

 

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